La Repubblica Italiana, con la Legge n. 211/10 del 20 luglio del 2000, riconosce il 27 gennaio, data di apertura dei cancelli di Auschwitz (1945), Giorno della Memoria al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia e la morte e tutti i Giusti, coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, si sono prodigati per la protezione e la salvezza dei perseguitati.
Il 23 gennaio gli studenti del nostro istituto hanno ascoltato online la preziosa e sofferta testimonianza di Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Il 31 gennaio gli studenti di alcune classi assisteranno allo spettacolo “Vivere ancora – Voci dal filo spinato”, presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo.
Infine il 5 febbraio, presso l’Aula Magna dell’Istituto, gli studenti di altre classi assisteranno allo spettacolo teatrale “Oggi mi sento da tanto”, un viaggio lieve e doloroso nel ricordo di deportati che tentano di sopravvivere senza perdere la propria umanità.
Per contribuire alla crescita di cittadini critici e consapevoli, si invitano i docenti di tutte le classi ad attivare momenti di narrazione dei fatti e di riflessione su quanto è accaduto in modo da conservare la memoria di uno dei periodi più tragici ed oscuri della storia del nostro Paese e dell’Europa, ancora una volta travolta dalla guerra, e per sviluppare il dibattito critico sul valore della libertà e del rispetto dei diritti umani.
Mai come ora le ragioni della pace e del pacifismo devono essere ascoltate!